Se vuoi rigenerare la batteria del cellulare, sappi che al giorno d’oggi bastano dei piccoli accorgimenti: molte persone sanno che ad un certo punto anche la batteria più resistente rischia di rovinarsi. E per questo motivo è chiaramente importante evitare che ciò accada, procedendo con una corretta prevenzione: scopriamo come fare a recuperare la batteria del nostro dispositivo telefonico prima che sia troppo tardi e prima che essa sia completamente da cambiare!
Al giorno d’oggi è uso ed abitudine comune gettare subito qualcosa che ci sembra non funzionare più: ci appare come uno spreco di denaro, che talvolta ci può sembrare necessario perché si pensa, chiaramente sbagliando, che se l’oggetto in questione non funziona più, non abbiamo alcun motivo per perdere tempo nel tentativo di aggiustarlo. Niente di più sbagliato: perché talvolta, con un po’ di tempo e di energie, e sapendo esattamente cosa fare e quali sono le importanti accortezze, possiamo invece tranquillamente recuperare molte cose a cui continuare a dare una lunga vita. Come fare, quindi?
Pensiamo all’azione di rigenerare la batteria del cellulare: spesso pensiamo che ciò non sia possibile, e talvolta accade che, quando riteniamo che la batteria del telefono è ormai morta, sia il caso di seppellirla nell’immondizia. In realtà, bastano dei piccoli accorgimenti per capire che la batteria del nostro smartphone potrebbe ancora avere lunga vita, se procedessimo ad utilizzarla nella miglior maniera possibile. Come fare, allora?
Se la batteria è arrivata alla fine, è normale che essa non possa più fornire energia al telefono. Se però essa non funziona più, si può comunque tentare di recuperarla, e questo è fattibile con alcuni semplici trucchetti che si possono testare!
Rigenerare la batteria del cellulare è possibile: per esempio, il primo metodo interessante consiste nel tentare di riavviare manualmente la batteria. Può sembrare una cosa assurda e antiquata, ma dobbiamo sapere che nella maggior parte dei casi questo tentativo funziona: come bisogna fare per rigenerare la batteria del cellulare in questo modo? Partendo dallo stesso principio che si utilizza per le batterie delle auto, è bene dotarsi da una pila da 9 volt di qualunque marca, di un nastro isolante della lunghezza di circa dieci centimetri, e di un cavo elettrico: si procede collegando il cavo ai poli positivi e negativi della pila, si coprono i collegamenti con il nastro isolante, e si collegano i poli della pila a quelli della batteria. Per un minuto all’incirca, si deve poi mantenere il collegamento e, quando la batteria è calda, si deve togliere dl collegamento e tenere in un luogo fresco e asciutto; infine, si prova a rimettere la batteria dello smartphone nello slot e si vede come va.
Rigenerare batteria cellulare nel congelatore: un trucchetto semplice e utile!
Può sembrare assurdo, ma esiste un altro trucchetto che potrebbe rivelarsi molto utile, ed è un metodo molto semplice ed efficace: consiste nel provare a rigenerare la batteria del cellulare nel congelatore. È possibile congelare la batteria dello smartphone e farla poi funzionare perfettamente? E come si ottiene il risultato?
Per prima cosa, occorre ovviamente togliere la batteria del cellulare dal suo slot, la si richiude in un sacchetto di plastica che sia stato sigillato in maniera ermetica per evitare che si possa bagnare e quindi rovinarsi, e si ripone per tutta la notte, o per almeno dodici ore, all’interno del freezer. Attenzione: per rigenerare la batteria del cellulare nel congelatore in maniera corretta, occorre evitare di utilizzare sacchetti in carta oppure in alluminio, perché si rischierebbe che l’acqua penetri all’interno della batteria e la rovini. Inoltre è anche molto importante che la batteria vada inserita all’interno di un contenitore per evitare che, una volta in freezer per un lungo tempo, possa rimanere inavvertitamente attaccata alle pareti e possa quindi rovinarsi nel tentativo di scollarla.
Sappiamo che uno dei problemi più gravi per la batteria del telefono è sicuramente il caldo: pertanto, si può permettere al contrario alla batteria di ricaricarsi a bassissime temperature, per consentirle di riattivarsi poi durante il processo di ricarica. Attenzione, però: infatti, una volta che togliamo la batteria dal congelatore, dobbiamo attendere che essa sia perfettamente scongelata per poterla alloggiare nuovamente all’interno del telefono e provare quindi a ricaricarla; inoltre, dobbiamo asciugarla dall’umidità prima di metterla nel telefono, ed in ogni caso non dobbiamo mai lasciarla nel congelatore per troppo tempo, perché il rischio sarebbe quello analogo ad una temperatura troppo elevata, e cioè di farla esplodere.
Come rigenerare la batteria dello smartphone: metodi alternativi
Quelli appena proposti sono dei metodi non particolarmente ordinari per rigenerare la batteria dello smartphone. Esistono poi anche dei metodi alternativi che possono permettere di rigenerare la batteria del cellulare, e che fanno riferimento a dei semplici metodi per ricalibrare la stessa, tenendo conto però che se la batteria è molto vecchia si potrebbe trattare solo di piccoli tentativi.
Vediamo, allora, alcuni metodi che permettono di rigenerare la batteria del cellulare in maniera alternativa. Esiste infatti una operazione che viene chiamata calibratura, e consiste in un semplicissimo intervento di reset attraverso il quale si va a modificare il modo in cui Android vede il livello di ricarica della batteria. Questo metodo viene generalmente preferito in caso di spegnimento improvviso del telefono, o anche in caso di sbalzi della percentuale di ricarica. In questo modo, si può agire per recuperare la batteria e renderla ancora utilizzabile a patto, ovviamente, che essa non sia difettosa e non abbia altri problemi fisiologici.
Il metodo principale consiste nel far spegnere del tutto il telefono a causa del completo scaricamento della batteria. Quando esso si spegne perché il livello della batteria ha raggiunto il suo ciclo, si deve riaccendere fino a quando non si spegne nuovamente da solo: la procedura va ripetuta fino a quando la batteria non ha raggiunto il suo minimo livello ed il telefono non si accende più.
A questo punto si mette il dispositivo spento in carica fino a quando raggiungerà il livello 100 di percentuale, e lo si tiene ancora in carica per altre due ore. Se il telefono permette la rimozione della batteria, devi rimuovere la stessa per un periodo di circa 10 o 15 minuti e poi reinserirla; se ciò non è possibile perché lo smartphone è di nuovissima generazione e non lo permette, allora esso deve essere lasciato semplicemente spento per gli stessi minuti.
Si rimette poi il telefono in carica sempre spento, e lo si tiene qualche minuto, per poi riaccenderlo e, quando esso è acceso ed utilizzabile, lo si scollega dal caricabatterie e la procedura dovrebbe essere completata. Per rigenerare la batteria del cellulare si può continuare con questa procedura fino a quando essa non sia stata completamente rimodulata. Se vuoi saperne di più, scopri anche come fare con batteria smartphone gonfia, come procedere con sostituzione batteria integrata smartphone, e cosa fare se la batteria smartphone non si carica!